Si è svolta oggi a Trieste la nuova tappa di “Infratel incontra le Regioni. Libertà e democrazia digitale: infrastrutture, servizi e connettività”, il ciclo di incontri per rafforzare il dialogo con i territori e condividere lo stato di avanzamento dei piani di infrastrutturazione digitale a livello regionale, promosso da Infratel Italia in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Dipartimento della Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Federazione ANIE SIT, l’associazione che rappresenta le aziende che si occupano di progettazione e realizzazione di infrastrutture tecnologiche.Dopo gli appuntamenti in Sicilia, Lombardia, Campania, Toscana, Liguria, Puglia, Basilicata, Lazio, Molise, Valle d’Aosta e Piemonte, l’incontro di Trieste ha rappresentato un momento cruciale per confrontarsi con istituzioni, operatori del settore, enti locali e stakeholder del Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di analizzare le sfide e le opportunità legate all’attuazione del Piano Italia 1 Giga, dei Piani Scuole e Sanità connessa, e degli altri interventi strategici per la diffusione della banda ultra larga.
«Il Friuli Venezia Giulia rappresenta un nodo fondamentale nella mappa della trasformazione digitale del Paese» – ha dichiarato Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Infratel Italia – «con questi incontri vogliamo costruire un canale di ascolto costante con le Regioni, affinché il lavoro che stiamo portando avanti sia sempre più efficace, concreto e rispondente alle esigenze dei territori. L’obiettivo è uno solo: colmare il divario digitale e rendere la connettività un diritto effettivo per tutti i cittadini e le imprese italiane. L'incontro di oggi è stata anche l'occasione per condividere con le Regioni un percorso comune per lo sviluppo dei nuovi servizi sulle reti infrastrutturali pubbliche»