Decimo appuntamento in Puglia per Infratel incontra le Regioni
“Infratel incontra le Regioni: Libertà e democrazia digitale nell'era delle infrastrutture, dei servizi e della connettività”, è il tema dell’iniziativa organizzata oggi a Bari presso il Padiglione 152 della Fiera del Levante, promossa da Infratel Italia in collaborazione con la Regione Puglia, il Dipartimento della Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Federazione ANIE SIT, l’associazione che rappresenta le aziende che si occupano di progettazione e realizzazione di infrastrutture tecnologiche.

L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio volto alla diffusione della banda ultra-larga e il 5G e la realizzazione dei Piani di intervento “Reti ultraveloci” (Missione 1 – Componente 2 – Investimento 3), per cui il Dipartimento per la trasformazione digitale, in qualità di Amministrazione titolare, attraverso la convenzione stipulata con Invitalia e Infratel Italia, ha affidato a Infratel la realizzazione.
Il tavolo di lavoro ha coinvolto istituzioni, operatori del settore e comunità locali con l’obiettivo di sensibilizzare gli enti tecnici e istituzionali e dare impulso ai cantieri legati alle infrastrutture di telecomunicazione.
Anche nella tappa odierna di “Infratel incontra le Regioni”, come negli altri appuntamenti precedenti – organizzati in Toscana, Lombardia, Liguria, Lazio, Molise, Calabria, Basilicata, Valle d’Aosta, Sicilia – è stata ribadita la necessità di uno sforzo comune per rispettare i tempi previsti e realizzare tutti gli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il superamento del digital divide e il miglioramento della connettività nelle diverse aree del Paese sono infatti fattori chiave per la crescita e l’innovazione in settori vitali come il lavoro, la scuola e la sanità.
Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Infratel Italia, ha sottolineato:
“La digitalizzazione è una sfida imprescindibile per il futuro del nostro Paese. Con questo ciclo di incontri vogliamo non solo monitorare l’avanzamento dei lavori, ma anche raccogliere istanze e necessità del territorio, in un dialogo aperto con istituzioni e operatori. La connettività è un diritto e un’opportunità di sviluppo economico e sociale: per questo dobbiamo accelerare la realizzazione delle infrastrutture e garantire a cittadini e imprese l’accesso alle reti ultraveloci, ovunque si trovino.”