Il Tar del Lazio ha respinto il 4 aprile 2017 anche il ricorso presentato da Fastweb, relativo al primo bando di gara Infratel per la realizzazione della rete a banda ultralarga nelle aree a fallimento di mercato per le regioni Abruzzo e Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto.
Una decisione che conferma la correttezza del bando di gara messo a punto dopo una rigorosa istruttoria e un approfondito lavoro tecnico.
Il bando, peraltro, aveva già ottenuto il parere favorevole delle varie Authority ed era stato sottoposto alla vigilanza collaborativa con l’Anac, ottenendo anche da quest’ultima parere positivo.
Il Piano aveva ricevuto il via libera anche dalla Commissione europea.
Infratel – società controllata da Invitalia e soggetto attuatore del piano – esprime la propria soddisfazione visto che per la seconda volta il Tar ha voluto darle ragione.
A questo punto procedono ancora più speditamente le attività per avviare la fase esecutiva del bando.