Infratel Italia per il PNRR
Infrastrutture per un’Italia connessa
Il 27% delle risorse totali del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) sono dedicate alla transizione digitale, di cui 6,7 miliardi per la Missione 1 – Componente 2- Investimento 3 “Reti ultraveloci”. Questo dato evidenzia la centralità delle iniziative di connettività nel PNRR per i prossimi 5-10 anni e il ruolo decisivo che ha assunto Infratel Italia, in qualità di soggetto attuatore degli interventi del Governo per le infrastrutture telco, sulla base della convenzione con il Dipartimento per la trasformazione digitale e Invitalia.
Il PNRR rappresenta, pertanto, un’opportunità unica per modernizzare le reti e rendere il settore Telco centrale per le dinamiche di crescita del Paese.
Con queste premesse, Infratel Italia, in linea di continuità con la nuova Strategia Nazionale per la Banda Ultralarga Verso la Gigabit Society, si pone come naturale leva operativa per l’attuazione del PNRR - Investimento 3 "Reti Ultraveloci" - Missioni 1 - Componente C2.
In particolare, i piani che seguono:
- Piano “Italia a 1 Giga”, per un contributo concesso pari a 3.455.437.571,00 euro;
- Piano “Italia 5G”, per un contributo concesso pari a 1.070.760.477,00 euro;
- Piano “Scuola connessa”, per un investimento complessivo aggiudicato pari a 165.991.003,91 euro;
- Piano “Sanità connessa”, per un investimento complessivo aggiudicato pari a 314.164.346,25 euro.
- Piano Isole Minori, per un investimento aggiudicato di 45,6 milioni di euro
Il 29 luglio 2022 sono stati firmati i contratti per l’avvio dei lavori relativi ai bandi Italia a 1 Giga e Italia 5G tra Infratel Italia e i rappresentanti delle aziende aggiudicatarie Inwit, Open Fiber e Tim.
Il 20 settembre 2022 sono stati firmati i contratti per l'avvio dei lavori relativi ai bandi Scuole e Sanità connessa tra Infratel Italia e i rappresentanti delle aziende aggiudicatarie TIM, Vodafone, Fastweb, Intred.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale - Dipartimento per la trasformazione digitale, di Invitalia e sul nostro sito istituzionale.
SINFI Interoperabilità
La convenzione per la realizzazione del progetto “Potenziamento e Interoperabilità del Sistema Informativo Nazionale Federato delle Infrastrutture (SINFI)” si inserisce nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 1 – Componente 1 – Investimento 1.3.1, dedicato alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).
Sottoscritta in data 19 dicembre 2024 tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (di seguito anche “MIMIT”), la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) e Infratel Italia, ha un importo complessivo di €25.000.000.
L’iniziativa ha come obiettivo il rafforzamento del SINFI quale strumento centrale per la pianificazione, la gestione e la condivisione delle infrastrutture digitali nel territorio italiano. Attraverso l’integrazione con la PDND, il progetto mira a garantire l’interoperabilità tra SINFI e le altre basi dati pubbliche, promuovendo la semplificazione amministrativa, la digitalizzazione dei processi autorizzativi e il miglioramento dell’efficienza operativa delle pubbliche amministrazioni.
Il piano operativo prevede lo sviluppo di 15 interfacce applicative (API) interoperabili con la PDND, da completare entro giugno 2026; la realizzazione di una cartografia nazionale basata su dati geospaziali aggregati da enti pubblici; lo sviluppo di un’estensione per il software GIS open-source QGIS per accedere ai servizi SINFI direttamente da desktop; l’adozione di strumenti di intelligenza artificiale per l’analisi della qualità dei dati e la riconciliazione delle informazioni territoriali.
Il potenziamento del SINFI contribuirà ad accelerare la transizione digitale della Pubblica Amministrazione, a migliorare la pianificazione territoriale e infrastrutturale, a favorire la condivisione dei dati pubblici in formato aperto e interoperabile ed a ridurre il digital divide, soprattutto nelle aree sottoutilizzate. Il progetto rappresenta un tassello fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi della Gigabit Society europea e per la costruzione di un ecosistema digitale pubblico moderno, efficiente e inclusivo.
