Tracciabilità alimentare: Trasparenza dal magazzino alla tavola
Attraverso l’investimento e l’innovazione di processo verrà applicato un nuovo metodo di gestione e monitoraggio delle materie prime
Agriforno La Spiga, realtà aquilana affermata e di successo che opera nel settore alimentare
Il settore alimentare soffre spesso di notevoli sprechi in quanto molte materie prime utilizzate in laboratorio, quali farine, granelle, creme e marmellate a causa di errori di distrazione, e talvolta per uso sconsiderato ed eccessivo del prodotto, vengono mal impiegati. Risulta infatti pressoché impossibile avere un quadro chiaro e preciso degli sprechi e, pertanto, gestirli al fine di ridurli al minimo. A tal proposito, Agriforno La Spiga propone l’introduzione di una nuova filiera che, sfruttando le potenzialità dell’Iot nell’ottimizzazione dei processi, permetta di ridurre gli sprechi e rappresenti, quindi, una fonte di guadagno indiretta.
Il progetto, finanziato dal bando Digital Transformation, incentivo promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, permetterà di sviluppare un sistema di tracciamento elettronico dell’intera catena di produzione nella filiera alimentare, in grado di monitorare in ogni fase, tramite un laboratorio tecnologico “MWIP” (Medium Work In Progress), l’intero flusso delle materie prime: dal loro arrivo in magazzino, fino alla vendita.
L’obiettivo finale di Agriforno La Spiga consiste nel tracciare in tempo reale l’utilizzo delle varie materie prime e di monitorare le tempistiche di sviluppo del lavoro, facendo si che l’intera filiera sia in qualsiasi momento trasparente.
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